Il termine macrobiotica è di etimologia greca, e significa “lunga vita” (macros=grande, bios= vita).
Anche se il termine “macrobiotica” appare già negli scritti di Ippocrate, il padre della medicina occidentale, e anche in autori classici come Erodoto, Aristotele, Galeno che lo usano per indicare uno stile di vita che prevede una dieta semplice ed equilibrata in grado di garantire buona salute e longevità, è comparso verso la fine dell’Ottocento per la prima volta negli scritti dell'igienista tedesco Christoph Wilhelm Hufeland, esperto di idroterapia e fermo sostenitore dell'efficacia delle cure termali.
Tuttavia la vera diffusione e notorietà del termine “macrobiotica” in chiave moderna a noi occidentali, e della relativa disciplina, è dovuta al filosofo giapponese Nyoiti Sakurazawa, meglio conosciuto con il suo pseudonimo occidentale, George Ohsawa. A lui dobbiamo l'ingresso in Europa ed in America delle conoscenze relative al Nei Ching, all'I Ching ed in generale delle antiche teorie cinesi dello Yin e Yang e delle Cinque Trasformazioni e delle loro molteplici applicazioni.
In seguito alla sua morte, avvenuta nel 1966, il lavoro di George Oshawa viene portato avanti da uno dei suoi allievi più fedeli, Michio Kushi, che per molti versi ha reso più comprensibili gli esiti delle ricerche avviate da Oshawa stesso, avendo soprattutto il merito di aver adattato la dieta macrobiotica ai gusti moderni ed all'Occidente, pur mantenendone l’integrità originaria.
La macrobiotica, intesa in termini generali, è una forma di filosofia basata sull'equilibrio tra le forze antagoniste e complementari che, secondo le antiche teorie filosofiche cinesi, governerebbero l'Universo.
Ohsawa descrive la macrobiotica come “la pratica di una concezione dialettica dell'universo, antica di 5.000 anni e che mostra la via della felicità attraverso la salute” rifacendosi agli antichi Maestri cinesi (Lao-Tsu, Song-Tsu, Confucio) ma anche a quelli indiani (Buddha, Mahavira, Nāgārjuna) ed altri maestri del passato, fra i quali Gesù”.
Secondo Ohsawa la macrobiotica "non è una medicina empirica di origine popolare, né una medicina mistica o sedicente scientifica e palliativa, ma l'applicazione, alla vita giornaliera, dei princìpi della filosofia orientale”.
La chiave per il raggiungimento della salute fisica, mentale e spirituale, secondo Ohsawa, è la ricerca, nel proprio stile di vita, dell'equilibrio, secondo i princìpi dello Yin e dello Yang (definiti, dallo stesso Ohsawa, "gli occhiali magici"). Queste forze costituiscono il Principio Unificante, poiché tali forze antagoniste sono complementari e si unificano in "un sistema binario dialettico e chiave del regno della libertà infinita, della felicità eterna e della giustizia assoluta, che non si deve né si può dare" .
Esempi chiari di questo principio sono le figure di uomo-donna, giorno-notte, sole-luna, caldo-freddo, secco-umido.
La salute e, di conseguenza, la malattia sono conseguenze della condotta dell'individuo, che rispetta, se agisce in modo positivo, o vìola, se agisce in modo negativo, l'ordine dell'universo.
In tale percorso, fondamentale è il ruolo svolto dall'alimentazione, la quale, costruendo e modificando il corpo fisico, interagisce anche con la mente e lo spirito. Secondo la macrobiotica sono molto importanti la qualità e la quantità del cibo e anche le modalità di consumo dello stesso.
Su questa materia è disponibile un Corso OnLine.
Per leggere descrizione e programma e scaricare gratuitamente la prima lezione
CLICCA QUI
Le informazioni contenute nel sito hanno esclusivamente scopo informativo e culturale. In nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire cure mediche, psicologiche o psicoterapeutiche.