Ho studiato per moltissimi anni le persone di successo, come riuscivano a raggiungere determinati risultati, come per loro era tutto così facile. Mi sono interrogata sul modo di ragionare, pensare, porsi, muoversi, creare e quant’altro. Ho studiato le diversità dei risultati ottenuti, nelle situazioni, a fronte degli stessi atteggiamenti, ho frequentato corsi di motivatori, comunicatori, psicologi, operatori di channeling, operatori olistici, operatori orientati al benessere, maestri kinesiologi, monaci. La domanda di base era sempre la stessa: perché qualcuno raggiunge un obbiettivo e qualcuno fallisce? Dove è la differenza? Perché una “persona riesce” e un’altra no? La risposta: non esistono confini, sei tu che costruisci i tuoi confini, grazie a quello che hai imparato e ti hanno insegnato prima. Va molto di modo parlare di credenze limitanti, hai delle convinzioni limitanti se non riesci, eppure sei su questo pianeta fatto di carne e ossa con le tue frequenze: 6500 Bovis (un corpo sano ha questa frequenza). Sei mente, sei cuore, sei anima, sei carne, sei spirito……sei… La ricerca era: perché una persona riesce ed una no? quali sono i componenti che hanno fatto sì che uno riesca e l’altro no? esistono degli ingredienti? uno spartito? una musica?
Ho conosciuto maestri a cui sarò sempre grata, grazie ai quali devo il raggiungimento del mio primo obbiettivo il primo tassello. Questo libro è una ricerca che cerca di mettere pace tra la parte razionale, concreta, e quella irrazionale, intuitiva; cerca di capire perché è così facile fallire un obbiettivo e come fare per poterlo realizzare; cerca di essere un bignami per quando “siamo una nave in mezzo al mare senza una meta”, o ci sentiamo arrivati alla fine, senza via di uscita e vorresti metterci il punto finale, ho sperimentato anche questo nella vita. Questo libro cerca di decifrare il nostro universo interiore e fargli trovare quell’equilibrio che gli permette di raggiungere (grandi) mete, anche se la meta è solo la felicità o la gioia di essere qui e di godersi la propria vita e chi ci sta attorno. C’è un'unica persona per la quale ne vale veramente la pena fare/essere e quella persona sei tu, se non hai niente, meglio, non puoi perdere niente e quindi puoi iniziare tutto.
Argomenti trattati
- Prefazione
- Sogni
- Abitudini: confort zone
- John Grinder & Richard Bandler
- Imprigionati negli stati d’animo
- I messaggi che arrivano dall’esterno: filtri
- Il gatto che si morde la coda
- L’uomo è ciò in cui crede (Anton Cechov)
- I cinque sensi
- Le fondamenta
- Alimentazione
- L’arte della respirazione
- Schemi emotivi
- I 14 punti di acupressione
- Progettare
- Parole
- Le resistenze
- La ricontestualizzazoine
- Last but not least
- Bibliografia
- Nota sull’autrice